Chiudi quella bocca… ma bene! Perché le malocclusioni possono creare problemi sia a livello orale (difficoltà di masticazione e di igiene) che a livello digestivo, estetico e persino coinvolgere infiammazioni di cranio, collo e schiena.
Gli obiettivi dell’ortodonzia vanno oltre il semplice raddrizzamento dei denti: ci si preoccupa, infatti, dell’allineamento dentale non solo per migliorare l’aspetto estetico del sorriso e del viso, ma anche per migliorare la funzionalità dell’apparato masticatorio e fonatorio, per correggere le anomalie di posizione dei denti e delle ossa mascellari.
Per questo Dental Q opera con interventi intercettivi già a livello di infanzia e di adolescenza, oltre che nell’età adulta, con apparecchi fissi o mobili: ridottissimo impatto visivo o addirittura “invisibili”, di ultimissima generazione, garanzia di igiene, di funzionalità e di libertà del paziente a livello fisico e psicologico.
L’apparecchio fisso consiste in piccole placchette metalliche o in ceramica, incollate ai denti con una tecnica adesiva. Queste placche – chiamate brackets – e di conseguenza i denti, sono collegate tra di loro da fili metallici con una particolare elasticità e flessibilità, che sviluppano forze atte a guidare i movimenti dei denti nella direzione voluta.
L’apparecchio invisibile invece consiste in una serie di aligner (le cosiddette mascherine trasparenti) fatte su misura per i denti, in modo da farli spostare gradualmente. Ciascuna mascherina deve essere indossata per circa due settimane, prima di essere sostituita da quella successiva, finché non si raggiunge la posizione stabilita.