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Traumi denti da latte: 3 consigli per te!

I traumi ai denti da latte sono molto comuni: un bambino su tre si rompe un dente.

Questo non stupisce per nulla, la loro vita è dinamica, attiva, scalmanata. Rompere un dente finché scala un albero, corre in giardino, salta dall’altalena, o semplicemente cerca di prendere un biscotto nel pensile della cucina troppo alto, è il minimo che possa capitare.

Cosa fare in questi casi? Segui i nostri consigli!

 

Regola numero uno: niente panico!

Molto probabilmente il bambino starà perdendo sangue e, di conseguenza, sarà piuttosto agitato. È bene che voi genitori vi facciate vedere sereni e lo tranquillizziate con parole rassicuranti perché in fondo, non è successo niente di grave!

Cerca di tamponare la zona del trauma con delle garze sterili o dei fazzolettini e metti del ghiaccio per alleviare il dolore.

Conserva il dentino nel latte

No, non è una legenda metropolitana! Conservare adeguatamente il dente perso (o il frammento) è fondamentale per poterlo “riattaccare”. Per preservare l’idratazione dei tessuti:

  1. Mettilo in un contenitore con del latte
  2. Conservalo a contatto con la saliva del bambino
  3. Oppure immergilo in soluzione fisiologica.


E poi? Contattaci subito! Bisogna agire tempestivamente se si vuole mantenere integro il dente perso, o spezzato.

Trauma denti da latte: di che tipo?

Quando chiamerai il dentista, sicuramente ti farà delle domande per cercare di capire di che tipo di trauma si tratta e che percorso di cura intraprendere. Non sempre il dente si spezza o si stacca e, in alcuni casi, non è necessario andare in studio, basta curarlo da casa. Ecco le varie tipologie e come agire:

  • Lussazione: il dente da latte, dopo il trauma, tende a muoversi e oscillare, ma rimane ben attaccato alla gengiva. In questo caso la guarigione è semplice, sarà sufficiente che il bambino non addenti cibo per qualche settimana. Mantenendo il dentino a riposo per un po’ di tempo, tornerà più forte di prima in men che non si dica! 

  • Fuoriuscita del dente dall’alveolo: in questo caso la situazione si complica. Quando si è di fronte a questa condizione, il reimpianto del dente da latte risulta impossibile e il bambino dovrà convivere senza finché non crescerà il dente permanente.

  • Forte botta: con il tempo, questo tipo di trauma, potrebbe far scurire il dente o potrebbe originarsi un piccolo ascesso sopra la gengiva. In questi casi è importante andare subito dal dentista che procederà con la devitalizzazione del dente per evitare eventuali focolai batterici.

  • Frattura del dente: in queste circostanze è fondamentale recuperare il frammento e conservarlo come spiegato precedentemente, per poterlo incollare nuovamente al suo posto.

In conclusione...

Come agire in caso di traumi ai denti da latte? Come avrai capito, mantenere la calma e contattare il dentista il prima possibile, sono le primissime vie da percorrere.

Una volta rientrata l’emergenza, ricorda che l’igiene orale quotidiana è molto importante per mantenere in salute il dente che, dopo aver subito il trauma, rimane più debole degli altri.

Se hai dubbi o domande, non esitare a contattarci!

Traumi denti da latte: bimba che si tocca la guancia con sfondo giallo

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